La crescita esponenziale della produzione di Prosecco ha comportato trasformazioni ambientali e sociali rilevanti, legate alla diffusione della monocultura e all’intensificazione dell’uso dei pesticidi. Tali dinamiche hanno un impatto diretto non solo sull’ecosistema e sulla popolazione residente, ma anche sui lavoratori migranti impiegati nella filiera, spesso con condizioni contrattuali precarie ed esposti a rischi per la salute. Il progetto di ricerca InMigrHealth (Università di Padova) ha analizzato questi fenomeni attraverso interviste a cittadini, agricoltori e lavoratori. L’iniziativa di restituzione, in collaborazione con FLAI-CGIL e Comitato Marcia Stop Pesticidi, mira a evidenziare le connessioni tra salute del territorio e salute dei lavoratori, contribuendo a una riflessione condivisa sulle prospettive di un’agricoltura sostenibile.
In presenza di Valeria Piro, Noemi Martorano e Camilla De Ambroggi (Equipe di ricerca InMigrHealth dell’Università di Padova)
Giosué Mattei (FLAI – CGIL)
Comitato Marcia Stop Pesticidi